venerdì, dicembre 05, 2008

Je n'ai pas peur de la route
Faudra voir, faut qu'on y goûte
Des méandres au creux des reins
Et tout ira bien (là)
Le vent nous portera

Tout disparaîtra mais
Le vent nous portera

1 commento:

Anonimo ha detto...

INCOMMENSURABILI SILENZI

“Tra labirinti d’oro, luccicanti e splendenti,
e lande e distese desolate, ecco, è lì:
la luce, l’iride, l’arcobaleno
che con moto di cascata d’improvviso, sobbalzando,
cade giù, e scorre e giunge e il mare: imperioso e calmo.
E la brezza inconfondibile dolcezza dei suoi bruschi modi,
conforta ed ammonisce: Marinaio, che dalla perduta scia ti volti vanamente e sfuggi,
segui la tua rotta, o Capitano, e il mio orizzonte non ti dia tormento alcuno.
Io pensiero, Io sogno, Io finito, e nel viaggiar continuo a ricercare l’ Infinito”.