martedì, maggio 29, 2007

L’uomo che non obbedisce al suo desiderio muore. Hegel diceva che la storia è l’insieme dei desideri desiderati. E se la storia è l’insieme dei desideri desiderati, è una storia non realizzata. In tal senso, l’accumulazione di desideri desiderati ma non soddisfatti è una perversione collettiva.

Manuel Scorza, "La danza immobile"

1 commento:

Anonimo ha detto...

Per Heidegger esserci è essere nel mondo, cosicchè ci è impossibile rifiutarci di giocare questo gioco, tante volte è perverso sì, ma che ci regala intensità sublimi e dionisiache. La passione della vita è la comprensione della sua determinatezza e di come si compia in un ciclo che ci appare imperituro. Io credo che comprendere questa perversione liberi l'individuo da pesi troppo ideali da sopportare. Non COME il mondo è, ma che E', è il mistico.

Gianfi