
Ma spesso dimentichiamo che il grande schermo può proporci solo l’orizzonte che entra nell’obiettivo della telecamera, per forza di cose limitato, per ovvi motivi fittizio: quelle spiagge incontaminate esistono, certo, ma a percorrerle tutte ci avanzerebbe mezz’ora, circoscritte nella circonferenza di uno scoglio, anzi di un Cayo, nel bel mezzo del mar dei carabi. Perché i Cayos Cochinos, Roatan, Utila, sono solo atolli microscopici di quel paese reale che vive invece sulla terra ferma, giusto fuori dallo spazio vitale delle telecamere dell’ “Isola dei famosi” e dei depliant più gettonati delle agenzie di viaggi. E non ne parla mai nessuno...
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